Questa dichiarazione serve a semplificare procedure burocratiche in cui è necessario dimostrare la composizione della successione ereditaria.
Contenuti principali:
- Dati del dichiarante: informazioni personali di chi rende la dichiarazione (nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza, ecc.).
- Dati del defunto: informazioni relative alla persona deceduta (nome, cognome, data e luogo di nascita, data del decesso).
- Elenco degli eredi legittimi: nominativi e dati anagrafici delle persone che, secondo la legge, sono eredi della persona deceduta (coniuge, figli, ecc.).
- Relazione di parentela: specificazione del grado di parentela o del legame con il defunto.
- Eventuali esclusioni o rinunce: indicazione se alcuni eredi hanno rinunciato o sono stati esclusi dall'eredità.
Utilizzo:
Questo documento è richiesto per:
- Accedere a conti bancari o beni del defunto.
- Svolgere pratiche successorie presso uffici pubblici o privati.
- Dimostrare diritti ereditari in contesti legali o amministrativi.
Aspetti legali:
- La dichiarazione sostitutiva ha valore legale, ma è resa sotto la responsabilità penale del dichiarante in caso di false dichiarazioni.
- Può essere presentata direttamente agli enti pubblici o a soggetti privati che consentono l’autocertificazione.
Come si compila:
- Compilare l'apposito modulo disponibile presso comuni o enti specifici.
- Autenticare la firma, se richiesta, davanti a un pubblico ufficiale o allegando la copia di un documento di identità valido.
Questa dichiarazione agevola la gestione delle pratiche ereditarie, semplificando l’iter burocratico e riducendo la necessità di ricorrere a documenti complessi o costosi, come l’atto notarile.